Oggi si è sempre più attenti all'ambiente, e proprio per questo la bioedilizia si impone come scelta obbligata per un futuro sostenibile nel settore delle costruzioni. Ma in cosa consiste esattamente questa scelta? E come si inseriscono in questo contesto i criteri ambientali minimi (CAM)? Vediamolo nell’articolo di oggi.
L'edilizia tradizionale ha un impatto significativo sull'ambiente, consumando risorse preziose e generando inquinamento. La bioedilizia, invece, e lo abbiamo visto spesso negli articoli del nostro blog, nasce con l'obiettivo di minimizzare questo impatto, utilizzando materiali ecocompatibili, tecniche costruttive innovative e soluzioni energetiche efficienti. L'obiettivo è quello di realizzare edifici a "impatto zero", capaci di non alterare il bilancio naturale di gas serra e di non incidere negativamente sull'ambiente circostante.
Per raggiungere questo obiettivo, la bioedilizia si basa su alcuni principi fondamentali:
I criteri ambientali minimi (CAM) sono requisiti obbligatori che le pubbliche amministrazioni devono inserire nei bandi di gara per l'affidamento di lavori, servizi e forniture. Questi criteri definiscono gli standard minimi di sostenibilità ambientale che devono essere rispettati dai prodotti e dai servizi oggetto dell'appalto. L'obiettivo dei CAM è quello di promuovere l'acquisto di prodotti e servizi più ecocompatibili, riducendo l'impatto ambientale degli appalti pubblici. I CAM si applicano a diverse categorie di prodotti e servizi, tra cui: materiali da costruzione, arredi, impianti energetici, servizi di pulizia e servizi di trasporto. I CAM sono suddivisi in diverse categorie, a seconda del tipo di prodotto o servizio oggetto dell'appalto. Ogni categoria CAM include una serie di specifici requisiti che devono essere rispettati dai fornitori.
Oltre ai benefici per l'ambiente, la bioedilizia offre anche numerosi vantaggi per chi vive negli edifici realizzati con queste tecniche. Tra i principali vantaggi troviamo un migliore comfort abitativo (isolamento termico e acustico), risparmio energetico, riduzione dell'inquinamento indoor e conseguente aumento del valore immobiliare: gli edifici bioedilizi hanno un valore immobiliare più alto rispetto a quelli tradizionali. Questo significa un investimento sicuro per il futuro.
Con oltre 70 anni di esperienza nel settore delle costruzioni, il Gruppo Secchiaroli ha fatto della sostenibilità ambientale uno dei suoi valori fondamentali. L'azienda è impegnata a realizzare edifici di bioedilizia che siano non solo belli e funzionali, ma anche rispettosi dell'ambiente e del benessere delle persone. Il Gruppo Secchiaroli utilizza materiali ecocompatibili, provenienti da fonti rinnovabili e certificati secondo i più rigorosi standard ambientali. La nostra azienda è inoltre attenta all'efficienza energetica dei suoi edifici, utilizzando sistemi di isolamento termico ad alte prestazioni e impianti di riscaldamento e raffrescamento efficienti.