Se stai progettando una ristrutturazione o ti stai addentrando nel mondo dell’edilizia sostenibile, è molto probabile che tu abbia sentito parlare dell’argilla espansa. Un materiale che all’apparenza potrebbe sembrare addirittura semplice, ma è in realtà una superstar dell’isolamento e della leggerezza, capace di fare una grande differenza nella qualità e nell'efficienza energetica degli edifici. Vuoi saperne di più? Bene, oggi ti accompagniamo alla scoperta di cosa rende così speciale l’argilla espansa, come si usa, quali vantaggi offre (senza nascondere i suoi limiti) e perché continua ad essere una delle soluzioni preferite dagli esperti del settore.
L’argilla espansa non è altro che dell’argilla cotta al forno, ma non per fare vasi! Portata ad altissime temperature, si gonfia come pop-corn e si trasforma in granuli leggeri e porosi. Voilà: hai appena conosciuto questo innovativo materiale. I piccoli pallini di argilla, simili a sassolini marroni, sono incredibilmente versatili e vantano proprietà davvero interessanti. Prima tra tutti? Quella di essere un perfetto isolante. Termico e acustico. In pratica, tengono fuori il freddo e il caldo e bloccano i rumori, tutto con un materiale naturale, sicuro e a basso impatto ambientale.
Uno dei motivi per cui l’argilla espansa viene tanto apprezzata in edilizia è il suo peso piuma. Questo la rende perfetta per interventi in cui ogni chilo conta, come le ristrutturazioni su solai datati o fragili. Ma non lasciarti ingannare dalla sua leggerezza: è un materiale robusto, resistente al fuoco, traspirante (quindi aiuta a gestire l’umidità) e con una conducibilità termica che si aggira su valori molto buoni. A seconda della densità, si parla di circa 0,08-0,11 W/mK: insomma, più comfort in casa e meno sprechi energetici. E come bonus extra, l’ambiente ringrazia.
La vera caratteristica peculiare dell’argilla espansa è la sua versatilità. Si utilizza per realizzare sottofondi leggeri e ben isolati sotto i pavimenti, per creare massetti che migliorano l’efficienza energetica e per alleggerire strutture senza comprometterne la stabilità. Nei tetti, nei solai, nelle pareti: insomma, fa un po’ tutto! È perfetta per i cosiddetti "tetti verdi", dove serve un materiale drenante e isolante allo stesso tempo. E anche quando si lavora in verticale, basta mescolarla con leganti come il cemento per ottenere un composto applicabile ovunque. Una vera alleata nei cantieri!
Come ogni materiale, anche l’argilla espansa ha i suoi piccoli nei. Non è il materiale perfetto dove servono resistenze meccaniche elevate, per esempio in strutture soggette a carichi pesanti. E non è impermeabile al 100%: va quindi abbinata ad altri materiali se vuoi proteggere zone particolarmente esposte all’acqua. Inoltre, durante la posa può sollevare polvere fastidiosa, quindi meglio lavorarla con le dovute precauzioni. Anche i costi variano in base alla qualità: niente di esagerato, ma è giusto tenerlo presente nel budget.
Da oltre settant’anni, il Gruppo Secchiaroli è al fianco di chi costruisce, rinnova e migliora la propria casa. L’argilla espansa è solo uno degli strumenti che abbiamo visto evolversi e affermarsi come protagonista della bioedilizia moderna. Se vuoi saperne di più su soluzioni sostenibili, tecniche innovative e materiali all’avanguardia per la tua abitazione o i tuoi progetti edilizi, dai uno sguardo al nostro sito e contattaci: siamo pronti a costruire con te il futuro, mattone dopo mattone... o granello dopo granello!