Bonus edilizi 2024: guida aggiornata tra novità e conferme

Bonus edilizi 2024: guida aggiornata tra novità e conferme

26/05/2024


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Il panorama dei bonus edilizi in Italia è in continua evoluzione, con modifiche e proroghe che spesso creano confusione tra i cittadini. Per fare chiarezza, oggi riassumiamo per te le principali agevolazioni fiscali attualmente in vigore, con un occhio di riguardo alle novità introdotte nel 2024.

Superbonus: stop al 110%, proroga al 70% e 65%

Il Superbonus, l'incentivo che ha trainato il settore edile negli ultimi anni, ha subito un taglio significativo. Per i lavori iniziati nel 2024 la detrazione scende al 70%, mentre per quelli del 2025 sarà del 65%. La detrazione del 110% rimane solo per i condomini e gli edifici unifamiliari con un unico proprietario che hanno già deliberato i lavori entro il 31 dicembre 2023: per loro il 110% vale per le spese sostenute nel 2024 e il 70% per quelle del 2025.

Esempio: Un condominio che ha deliberato la ristrutturazione con Superbonus al 110% entro il 31 dicembre 2023 potrà beneficiare di questa detrazione massima per le spese sostenute nel 2024 per l'acquisto di materiali isolanti, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o la realizzazione di interventi antisismici. Per le spese sostenute nel 2025 la detrazione scenderà al 70%.

Tempi di rimborso più lunghi: 10 anni invece di 4

Un'altra novità importante riguarda i tempi di rimborso del Superbonus, del Sismabonus e del Bonus barriere architettoniche. L'emendamento approvato dal governo aumenta da 4 a 10 anni il periodo per ottenere il rimborso delle spese sostenute. La misura, che ha valore retroattivo, si applica a tutti gli interventi realizzati a partire dal 1° gennaio 2024. Cosa significa in concreto? Che se hai avviato la ristrutturazione della tua casa con Superbonus nel 2024, potrai ottenere il rimborso delle spese sostenute solo dopo 10 anni, anziché i 4 anni previsti in precedenza. Questo vale anche per gli interventi di Sismabonus e Bonus barriere architettoniche iniziati nel 2024.

Bonus casa, ecobonus e bonus verde confermati per il 2024

Tra le conferme del 2024 troviamo il Bonus casa, che permette di detrarre il 50% delle spese per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili, con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Esempi di interventi ammessi: tinteggiatura, rifacimento del tetto e delle facciate, sostituzione degli infissi, installazione di caldaie a condensazione, impianti fotovoltaici. Confermati anche l'Ecobonus, con detrazioni tra il 50% e il 70>#/b### per interventi di efficientamento energetico degli edifici, e il Bonus verde, che consente di detrarre il 36% delle spese per la sistemazione a verde di aree private.

Bonus mobili: ancora detraibile al 50% per il 2024

Per chi desidera arredare la casa dopo la ristrutturazione, il Bonus mobili rimane una valida opzione. Anche per il 2024 è possibile detrarre il 50% delle spese per l'acquisto di nuovi mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A, A+, E, F (rispettivamente per forni, lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie, frigoriferi e congelatori). Il tetto massimo di detrazione è di 5mila euro. Cosa comprare con il Bonus mobili? Un nuovo divano per il soggiorno, una cucina completa, un set di elettrodomestici per la lavanderia, un nuovo materasso per la camera da letto.

Bonus barriere architettoniche: detrazione al 75%, ma dal 2024 solo come Irpef

Il Bonus barriere architettoniche permette di detrarre il 75% delle spese per interventi finalizzati all'eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti. L'agevolazione ha un importo massimo variabile tra i 30mila e 50mila euro per unità immobiliare, a seconda della composizione dell’edificio. Attenzione: a partire dal 1° gennaio 2024, la detrazione del 75% per il Bonus barriere architettoniche sarà fruibile esclusivamente come detrazione Irpef. Non sarà più possibile optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito. In concreto ciò vuol dire che se stai pianificando interventi di eliminazione barriere architettoniche nel 2024, dovrai tenere conto di questa novità. Potrai comunque beneficiare di una detrazione fiscale del 75% delle spese sostenute, ma la riceverai direttamente in sede di dichiarazione dei redditi.





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