Sei uno dei tanti che già stanno cominciando ad “arrostire” sulla graticola durante quest'estate in una casa di mattoni e malta? Hai inaugurato la stagione dell'aria condizionata, tenendo acceso il tuo impianto di raffrescamento per molte ore al giorno? Corri seriamente il rischio di essere leggermente invidioso dei nostri clienti che vivono, lavorano e si rilassano nelle loro case in legno! È giunto perciò il momento anche per te di pensare ad un'abitazione in legno, prefabbricata o progettata su misura, scegli tu. Scopri qui perché il legno è la soluzione ideale per avere case sempre fresche in estate (e calde in inverno) risparmiando notevolmente sui costi delle bollette.
La prima cosa che devi sapere è che il legno possiede per sua struttura e composizione naturale alti livelli di isolamento termico,quindi tiene il calore fuori in estate, assicurando che gli edifici siano piacevolmente freschi. Ciò significa anche che in inverno le temperature sono calde e confortevoli: un'ottima notizia per mantenere bassi i costi energetici e non avere più gli incubi delle bollette troppo alte, soprattutto se alla struttura di base in legno aggiungi una riqualificazione energetica della tua casa e l'adozione di energie alternative e green.
Oltre a ciò, e quindi accanto alle caratteristiche naturali del legno, gli aspetti ecologici potrebbero essere amplificati dal cosiddetto “legno hi-tech”. Si tratta diun legno ottenuto in laboratorio rimuovendo la lignina (un componente delle pareti cellulari degli alberi) dal legno naturale utilizzando perossido di idrogeno. In questo modo le caratteristiche isolanti del legno verrebbero aumentate, ed oltre a stare ben freschi in estate senza il bisogno di accendere i condizionatori, si potranno anche a ridurre le emissioni di carbonio, diminuendo proprio l'energia utilizzata per l'aria condizionata.
Un'altra cosa che forse non sai è che il legno è composto principalmente da cellulosa, un componente della parete cellulare delle piante. La cellulosa riflette la luce visibile e assorbe solo livelli molto bassi di luce nel vicino infrarosso. Ciò significa che il legno riflette la maggior parte dei componenti della luce solare direttamente nell'ambiente. Di conseguenza, un edificio realizzato con questo materiale trasmette pochissimo calore all'interno. Succede quindi che nelle notti più fresche, il legno aiuta a rilasciare il calore all'esterno, rendendolo utile giorno e notte.
Che le case costruite in legno riducano fortemente il consumo energetico non ce lo inventiamo noi di Secchiaroli, ma è stato affermato dalla scienza. Molti team universitari hanno infatti vagliato questa ipotesi, anche con esperimenti. Per studiare quanta energia potrebbe risparmiare il legno, sono state perciò simulate delle sostituzioni delle pareti esterne e dei tetti di alcuni condomini negli Stati Uniti, un luogo geografico che rappresenta una varietà di condizioni climatiche piuttosto eterogenea. Ebbene, gli studiosi hanno scoperto cheil legno potrebbe ridurre il fabbisogno energetico di raffreddamento in media dal 20 al 35%. Si tratta allora di una riduzione concreta, non solo di un'ipotesi, che sta spingendo sempre più persone ad acquistare case in legno. Sbalzi di temperatura, superfici murarie fredde e livelli di umidità instabili sono concetti della casa in muratura che dimenticherai in un'abitazione in legno. Sperimenterai il comfort termico, che prima ti sembrava solo un sogno.