La continua ricerca di tecniche a impatto zero nell'ambito della bioedilizia ci spinge a esplorare sempre nuove soluzioni, rendendo le nostre abitazioni non solo sostenibili ma anche confortevoli. In tal senso, le case in lolla di riso e paglia si stanno facendo notare come prodotti di eccellenza, combinando efficienza energetica, comfort abitativo e un impatto ambientale ridotto. Questi edifici in legno, utilizzando materiali provenienti da filiera corta, come lolla e paglia di riso, rappresentano un salto di qualità nel settore delle costruzioni sostenibili, migliorando notevolmente il benessere abitativo.
Le pareti in legno e lolla di riso non solo garantiscono infatti elevati livelli di efficienza termica, ma anche una perfetta traspirabilità. Grazie alle proprietà isolanti della lolla di riso, le case in legno risultano essere un'oasi di comfort abitativo, promuovendo al contempo un ambiente sano e salubre. Con un'architettura che abbraccia la sostenibilità in ogni aspetto, le case di legno del Gruppo Secchiaroli si propongono come scelta ideale per chi ricerca il massimo benessere abitativo.
Forse non tutti sanno che l'Italia è il maggiore produttore di riso in Europa, con il 93% delle coltivazioni concentrate tra Vercelli, Novara e Pavia. Questa posizione privilegiata ci permette di accedere a un materiale di alta qualità praticamente a chilometro zero. Un legame profondo con il territorio che si traduce in case in legno e lolla di riso con una provenienza impeccabile. Gli scarti del riso assumono una nuova vita nell'edilizia, trasformandosi in materiali pregiati come paglia, lolla di riso e pula. Questi sottoprodotti agricoli, spesso trascurati, giocano un ruolo chiave nella realizzazione delle case di riso, contribuendo a una visione etica e sostenibile. Da notare come da 100 kg di riso, si ottengono solo 60 kg di riso raffinato: si evidenzia così l'importanza di sfruttare al massimo ogni parte del raccolto.
La paglia di riso (cioè lo stelo secco del chicco), diventa un isolante eccellente per le pareti prefabbricate in legno. Sotto forma di balle di paglia precompressa, offre un isolamento termico e acustico di prim'ordine, garantendo al contempo salubrità e traspirabilità alle pareti prefabbricate. Un materiale versatile che si inserisce perfettamente nel concetto di bioedilizia. La lolla di riso è invece il guscio ricco di lignina che avvolge il chicco, e si rivela un materiale straordinario per l'isolamento termico ed acustico. La sua capacità di garantire una traspirabilità ottimale impedisce la formazione di muffe e condensa nelle case in legno. Utilizzata sia come isolante per le abitazioni che per la costruzione di massetti e termointonaci, la lolla di riso si afferma come elemento chiave nelle case di riso. Per quanto riguarda poi la pula di riso, cioè lo strato protettivo sotto il guscio di lolla, trova impiego negli intonaci naturali in calce e pula, o in argilla e pula. La sua resistenza ai raggi UV, la capacità di resistere alle intemperie e l'efficace evaporazione dell'umidità la rendono un componente stabile e duraturo. Un'opzione ecologica per rivestire le pareti delle nostre case, contribuendo alla creazione di ambienti salubri e sostenibili.
Insomma, le case in legno e lolla di riso della bioedilizia incarnano la visione di un futuro sostenibile, unendo innovazione, sostenibilità e comfort abitativo. Con un occhio attento alla provenienza dei materiali e un impegno per la riduzione degli sprechi, noi del Gruppo Secchiaroli sosteniamo questo tipo di scelta consapevole per chi desidera vivere in armonia con l'ambiente.