Case in legno e risparmio energetico: un binomio possibile e vincente

Case in legno e risparmio energetico: un binomio possibile e vincente

28/05/2022


Case in legno e risparmio energetico: un binomio possibile e vincente foto 1

Ogni anno sempre più persone scelgono di vivere in case di legno. Questa tendenza è il risultato di un avvicinamento alla natura e all'uso comune di metodi di risparmio energetico. La costruzione di case ecologiche però non può essere soddisfatta senza l'implementazione di tecnologie di risparmio energetico. Vediamo allora come le case in legno contribuiscono proprio a risparmiare risorse energetiche.

Soluzioni ingegneristiche a basso consumo energetico già incluse nella progettazione

In generale, una casa in legno a basso consumo energetico dovrebbe essere costruita nel modo in cui esegua un sistema di alimentazione indipendente. Questa casa dovrebbe richiedere poche spese o, idealmente, nessuna, per il riscaldamento della casa. Dovrebbe anche mantenere una temperatura confortevole per una permanenza al suo interno. Secondo la filosofia della casa in legno lamellare a basso consumo energetico, ad esempio, dovrebbe essere riscaldata dal calore prodotto da chi vi abita e dalle apparecchiature domestiche. In realtà il principale segreto dell'efficienza delle case in legno risiede nella combinazione di ingegneria e design architettonico. Normalmente le soluzioni ingegneristiche a basso consumo energetico sono incluse nella progettazione nella prima fase di sviluppo del progetto.

Le quattro componenti dell'efficienza energetica secondo gli esperti

Gli esperti progettisti di case in legno nominano quattro componenti dell'efficienza energetica che consentono di risparmiare fino al 70% dell'intera energia della casa, ad esempio costruita con travi lamellari incollate: il progetto architettonico della casa stessa, l'isolamento termico, il recupero energetico e la casa "intelligente". Il progetto architettonico della casa determina la pianificazione della casa e il suo aspetto. La compattezza rappresenta un equilibrio tra lo spazio interno ed esterno della casa, con il calore che mantiene un determinato flusso, sempre costante. Ecco perché la forma ideale della casa a basso consumo energetico dovrebbe essere quadrata. Non dovrebbero esserci elementi di design nella struttura della planimetria che si estenderanno oltre l'area della casa.

La posizione della casa: esposta a Nord o a Sud?

Anche la posizione della casa in legno è importante. Una casa esposta a nord sarà riscaldata in modo diverso da una esposta a sud, poiché riceve una porzione diversa di luce solare. Ecco perché sarebbe altamente raccomandato a sud posizionare il nuovo edificio in direzione latitudinale (estesa cioè in larghezza) poiché il sole surriscalda la casa, così non si dovranno affrontare pesanti spese per il raffreddamento degli ambienti. Al contrario, a casa esposta a nord dovrebbe essere meglio posizionata in base alla posizione del Sole: il riscaldamento naturale sarà aumentato del 30%. È pratica comune costruire ulteriori giunti (balconi, seminterrato, sottotetto, ecc.) lungo il perimetro della casa in legno, che creeranno ulteriore spazio tra le pareti della casa e l'esterno. Sai che oltre l'80% del tempo diurno la casa è illuminata dalla luce naturale? Tuttavia, realizzando un design per la casa a risparmio di calore dovrai definire le tue priorità: una finestra grande porterà più luce nella tua casa, ma una finestra piccola conserverà il calore. Dopotutto, il risparmio energetico dovrà costarti qualche compromesso. Molto probabilmente dovrai rinunciare all'idea di installare finestre panoramiche. In generale, comunque: le stanze come bagno, wc, garage e ripostiglio, possono essere orientate a nord. La collocazione ideale per la camera da letto sarà la parete est: in questo modo al mattino il sole ti aiuterà a ritemprarti e la sera non guasterà il tuo riposo.


Una volta che avrai pensato alla corretta progettazione della tua casa in legno potrai dedicarti agli altri tre aspetti fondamentali per il risparmio energetico:l'isolamento termico, il recupero energetico e la casa "intelligente".





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