Come scegliere i guanti giusti per il cantiere e il fai-da-te

21/11/2025

Quando lavori in un cantiere o ti dedichi al bricolage in casa, i guanti non sono un semplice accessorio: sono la tua prima linea di difesa. Scegliere la protezione giusta per le mani significa non solo lavorare con più sicurezza, ma anche con più efficienza. Ma quali sono le tipologie di guanti più adatte ai diversi compiti? Ecco come orientarti tra materiali e rischi, e quali marchi puoi trovare da noi per ogni esigenza.

Quali guanti usare per il rischio meccanico (abrasioni, tagli, urti)?

Nei lavori di costruzione o anche durante un restauro in casa, le mani sono esposte a superfici ruvide, spigoli, frammenti. Serve un guanto robusto, con materiale adatto. I guanti in pelle, canvas o mélange offrono resistenza contro abrasioni e impatti. Se poi c'è il rischio di tagli (per esempio quando maneggi lamiere, vetri o pezzi metallici affilati), puoi optare per modelli taglia-resistenti realizzati con fibre ad alte prestazioni come il Kevlar. Infine, se usi martelli, trapani o altri utensili contundenti, considera guanti con rinforzi su nocche e palmo, progettati proprio per assorbire gli urti.

Come proteggere le mani durante il lavoro chimico o con sostanze liquide

Se il tuo lavoro comporta l’uso di solventi, colle, pitture o agenti chimici, non puoi improvvisare: ti serve un guanto resistente alle sostanze aggressive. I guanti in gomma o sintetici come nitrile, butile o PVC proteggono la pelle dal contatto con liquidi pericolosi. Bisogna però bilanciare la protezione con la presa: materiali molto spessi possono rendere il guanto più rigido e meno sensibile. Per chi lavora con agenti chimici concentrati, è importante scegliere anche guanti certificati e seguire le schede di sicurezza: non tutti i guanti sono adatti a ogni tipo di sostanza.

Che guanti indossare contro vibrazioni, temperatura ed elettricità

Alcuni lavori espongono le mani non solo a rischi meccanici, ma anche a fattori come vibrazioni, calore o elettricità. Ad esempio, chi usa martelli pneumatici o smerigliatrici beneficia di guanti antistress con inserti ammortizzanti, che riducono l’affaticamento. Se invece lavori con alte temperature (come la saldatura), puoi scegliere guanti in pelle spessa, Kevlar o materiali riflettenti, pensati per resistere al calore. E per chi si occupa di impianti elettrici, ci sono guanti isolanti in gomma che garantiscono protezione contro la scossa.

Per il fai-da-te domestico: flessibilità e comfort

Nel bricolage in casa probabilmente non avrai bisogno di guanti super specializzati, ma comunque vuoi qualcosa che unisca protezione, sensibilità e comodità. I guanti in tessuto con rivestimento in nitrile o poliuretano sono ottimi per lavori leggeri: ti offrono presa, un po’ di resistenza e lasciano respirare la mano. Se fai lavori di precisione, come montare mobili o dipingere, potresti preferire guanti sottili ma resistenti, che ti permettano di sentirne gli oggetti. Oppure, per attività saltuarie, esistono guanti multiuso che bilanciano bene protezione e agilità.

Ora che sai quali sono le principali categorie di guanti — taglio, chimici, anti-urto o da bricolage — la scelta può diventare più consapevole. Sullo shop online del Gruppo Secchiaroli trovi tutti i marchi più affidabili: dai guanti professionali per l’edilizia a quelli amatoriali per il fai-da-te, per ogni scenario di lavoro esiste la protezione giusta.

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