Costruire con i laterizi: l'expertise di Gruppo Secchiaroli al tuo servizio

26/11/2023

Per secoli, il laterizio ha rappresentato un punto fermo nella costruzione edilizia di case, emergendo come scelta insuperabile nell'ampio panorama delle possibilità architettoniche. La decisione di costruire con laterizio va al di là di una mera preferenza; si rivela come una strategia vincente, un'affermazione di solidità e affidabilità. Il laterizio è in effetti davvero affidabile, già noto nell'antichità per la sua resistenza e versatilità, ed è considerato il mattone per eccellenza nell'immaginario comune. Il suo campo di applicazione non si limita comunque al classico mattone: la tegola, il tavellone e persino la pignatta emergono come validi contendenti, ognuno con un ruolo specifico nella costruzione. Ma andiamo oltre, e cerchiamo di capire tutti i dettagli di questo tipo di elemento costruttivo.

Che cos'è il laterizio e a cosa serve nello specifico

Per comprendere appieno il laterizio, è essenziale scrutarne l'essenza più profonda. Si tratta di un materiale ceramico a pasta porosa, il cui carattere unico si sviluppa attraverso un processo di cottura a temperature elevate dell'argilla. L'impasto, composto da argilla, sabbia, ossido di ferro, carbonato di calcio e acqua, è estratto da cave a cielo aperto. Prima di prendere forma nei manufatti, l'argilla è sottoposta a un rigoroso processo di purificazione, liberandola da rocce e radici, per poi essere macinata e mescolata fino ad ottenere un composto omogeneo. La versatilità del laterizio si manifesta nella sua eccezionale resistenza meccanica, nella durabilità e nell'isolamento acustico. La sua facilità di posa lo rende un alleato prezioso, adattabile a una vasta gamma di materiali e privo di complicazioni nell'utilizzo. Il laterizio diventa così non solo un elemento costruttivo ma un'arte ceramica inimitabile.

Le diverse tipologie di laterizi e la tecnica di produzione

L'uniformità dei laterizi è solo un'illusione, poiché la loro diversità è uno dei loro aspetti più peculiari. La classificazione avviene su diversi fronti, inclusa la porosità e la posa in opera. Diverse tipologie di mattoni e blocchi si distinguono in base alla percentuale di foratura: blocchi e mattoni pieni (foratura pari al 15%), semipieni (foratura pari al 15-45%) e forati (foratura superiore al 55%). La posa in opera aggiunge un ulteriore livello di distinzione, dividendo i blocchi verticali, posati con la foratura ortogonale al piano orizzontale, da quelli orizzontali, posati con la foratura parallela al piano orizzontale. La tecnica di produzione contribuisce a ulteriori sfumature, con laterizi estrusi, pressati e formati a mano, ognuno con le proprie caratteristiche uniche.

Oltre il tempo: i laterizi di Secchiaroli

In un contesto del genere noi di Secchiaroli mettiamo a disposizione un'expertise fatta da più di 70 anni di lavoro nel campo edilizio. La nostra gamma abbraccia una vastità di soluzioni, dai laterizi per costruzioni portanti alle opzioni antisismiche, termicamente isolate e acusticamente performanti. Dai mattoni faccia-vista alle tegole in svariate forme e colori, dai blocchi ai coppi, ogni prodotto riflette la nostra consolidata esperienza e la meticolosa attenzione ai dettagli. Se stai progettando una costruzione con laterizi, affidati a Secchiaroli: siamo pronti a superare le tue aspettative, trasformando il tuo progetto in realtà e ad esaudire tutte le tue richieste ed esigenze.

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