Negli ultimi anni, il settore dell'edilizia sostenibile ha visto un aumento dell'interesse verso materiali ecologici e soluzioni a basso impatto ambientale. Materiali come il legno riciclabile, la paglia, la canapa ed altri stanno finalmente trovando lo spazio che meritavano in quest'ambito. Tra questi, comincia ad essere utilizzato anche l'intonaco in terra cruda, grazie alle sue qualità ecologiche e alle molteplici applicazioni in bioedilizia. Nell'articolo di oggi del nostro blog vogliamo mostrarti che cos'è l'intonaco in terra cruda, di cosa è fatta la terra cruda, quando è indicato l'utilizzo di questo tipo di intonaco, i vantaggi che offre e le sue applicazioni in bioedilizia.
L'intonaco in terra cruda è una tecnica di rivestimento delle pareti degli interni ed esterni degli edifici, che utilizza una miscela di argilla, sabbia, fibre vegetali e acqua. Questo tipo di intonaco è stato utilizzato fin dai tempi antichi ed è caratterizzato da una produzione semplice e da una bassa emissione di CO2 durante il processo di fabbricazione. L'intonaco in terra cruda può essere applicato su diverse superfici, come murature in mattoni, pietra o persino pannelli di legno.
La terra cruda utilizzata per l'intonaco è composta principalmente da argilla e sabbia. L'argilla agisce come legante, garantendo la coesione degli altri componenti, mentre la sabbia conferisce resistenza e stabilità alla miscela. È possibile aggiungere anche fibre vegetali, come paglia o canapa, per migliorare la resistenza e la flessibilità dell'intonaco. L'acqua è necessaria per creare una pasta lavorabile che possa essere applicata sulle superfici.
Molti curiosi o clienti ci chiedono quando viene utilizzato l'intonaco in terra cruda. Va detto che è indicato in diversi contesti, tra cui la ristrutturazione di edifici storici, la costruzione di nuove abitazioni ecologiche e l'edilizia sostenibile in generale. Questo perché offre una buona regolazione dell'umidità all'interno degli ambienti, garantendo un clima interno salubre. Inoltre, l'intonaco in terra cruda è particolarmente adatto per le zone con climi caldi, poiché offre un'elevata inerzia termica, cioè la capacità di trattenere il calore durante il giorno e rilasciarlo lentamente di notte.
L'utilizzo dell'intonaco in terra cruda comporta perciò numerosi vantaggi. Innanzitutto, è un materiale ecologico e a basso impatto ambientale, poiché è realizzato con ingredienti naturali facilmente reperibili e non richiede l'uso di sostanze chimiche nocive. È poi facilmente lavorabile e può essere riparato o modificato senza dover rimuovere l'intero strato. La sua capacità di regolare l'umidità interna contribuisce a creare un ambiente salubre, migliorando la qualità dell'aria e prevenendo la formazione di muffe.
La bioedilizia, che mira a creare abitazioni sostenibili e rispettose dell'ambiente, trova nell'intonaco in terra cruda un materiale ideale, in quanto può essere utilizzato sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni, contribuendo alla creazione di ambienti salubri e confortevoli. A ciò va aggiunto il fatto che l'intonaco in terra cruda si integra bene con altri materiali naturali, come il legno, permettendo di realizzare edifici eco-compatibili e esteticamente piacevoli. Noi di Secchiaroli riteniamo che si tratti di una soluzione interessante nel campo dell'edilizia sostenibile. Proprio per le sue notevoli proprietà valide, l'intonaco in terra cruda si sta affermando come un'alternativa valida e sostenibile ai materiali tradizionali nell'industria delle costruzioni.