Investimenti in bioedilizia: perchè il 2025 ha segnato una svolta per l'Italia

Investimenti in bioedilizia: perchè il 2025 ha segnato una svolta per l'Italia

11/12/2025


Investimenti in bioedilizia: perchè il 2025 ha segnato una svolta per l'Italia foto 1

Nel 2025 l’Italia sembra davvero aver imboccato la strada della sostenibilità anche nell’edilizia: non solo grandi numeri nel settore delle costruzioni, ma una crescente attenzione, e un flusso concreto di capitali, verso la bioedilizia. Un fenomeno che merita di essere osservato con cura, soprattutto se stai pensando di ristrutturare o costruire casa in modo responsabile. E se decidi di farlo, sappi che da più di settant’anni il Gruppo Secchiaroli è pronto con le migliori soluzioni per edilizia e bioedilizia, unendo esperienza, materiali innovativi e attenzione ambientale.

Quali sono i numeri del 2025 per la bioedilizia

L’ultimo anno ha consacrato l’Italia come uno dei protagonisti della transizione ecologica in Europa: secondo la mappa 2025 del Ener2Crowd, il nostro Paese figura tra i “Green Leader” dell’UE, segnalando un aumento significativo negli investimenti sostenibili. Parallelamente, arriva un pacchetto da 1,2 miliardi di euro annunciato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per finanziare la rigenerazione urbana sostenibile: obiettivi chiari come l’efficientamento energetico, la riduzione delle emissioni e l’uso di materiali a basso impatto ambientale. Insomma: non è una moda passeggera. Si costruisce pensando a durabilità, efficienza, rispetto ambientale. E la bioedilizia è sempre più centrale.

Bioedilizia + legno: un binomio che conquista anche le scuole

Un segnale particolarmente forte arriva dall’edilizia scolastica: per i prossimi anni si prevede che il legno sarà utilizzato nel 60% delle nuove scuole costruite in Italia. Un salto notevole se si considera che in passato l’edilizia tradizionale aveva un peso enorme. Dietro questa tendenza c’è anche una crescita del valore del comparto legno: nel 2023 la produzione legata all’edilizia in legno valeva circa 2,3 miliardi di euro. Le sue caratteristiche (leggerezza, capacità isolante, rapidità nella costruzione) lo rendono ideale per chi cerca soluzioni green, rapide e durevoli.

Qual è il contesto edilizio generale in Italia

Nonostante il calo del residenziale tradizionale, soprattutto nella riqualificazione, il comparto delle costruzioni nel 2025 mantiene segnali di vitalità. Ecco perché la bioedilizia può giocare un ruolo strategico: da un lato offre un’alternativa “fresca” e moderna rispetto alle ristrutturazioni tradizionali; dall’altro risponde a una domanda crescente di efficienza energetica, sostenibilità, comfort abitativo. In un momento in cui gli investimenti residenziali calano, le costruzioni nuove in chiave green rappresentano un’occasione concreta. Il piano da 1,2 miliardi per la decarbonizzazione urbana è una spinta forte: il mix di incentivi, domanda crescente e consapevolezza ambientale crea un terreno fertile per chi vuole costruire o ristrutturare “in verde”.

Perché scegliere la bioedilizia (e il Gruppo Secchiaroli)

Se stai pensando di dare una rinfrescata alla tua casa, o di progettare qualcosa da zero, la bioedilizia è più che una tendenza: è una scelta intelligente per il presente e per il futuro. Usare materiali come il legno, puntare all’efficienza energetica, costruire pensando all’ambiente significa risparmiare, vivere meglio, e dare valore alla tua casa. Il Gruppo Secchiaroli è sempre al tuo fianco: con decenni di esperienza, competenza nella bioedilizia e un occhio alla qualità e all’innovazione, è il partner giusto per chi vuole costruire o ristrutturare con cura e consapevolezza. Se vuoi una soluzione su misura, durevole, efficiente, sostenibile, noi ci siamo.

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