Negli altri articoli del nostro blog abbiamo parlato dei vantaggi delle case in legno e di altre strutture portanti costruite in questo materiale versatile, ma non ci siamo mai occupati di quali siano le tecnologie adoperate per costruirle, queste case. Il gruppo Secchiaroli, forte dei suoi quasi 70 anni di esperienza nel settore dell'edilizia, si pregia di utilizzare le tecniche più avanzate nella costruzione delle case in legno, in particolare attraverso X-lam, platform frame e legno con paglia. Vediamo quali sono le differenze.
La principale differenza tra le due tecnologie che abbiamo citato sta nel fatto che nel sistema a telaio (Platform frame) la struttura portante è costituita da travi e montanti, mentre nel sistema X-Lam la struttura portante è costituita da pannelli pieni. Per entrambi, tra i principali vantaggi possiamo ricordare senz'altro la riduzione dei tempi di realizzazione con la conseguente maggiore certezza del costo di realizzazione. A questi due aspetti si aggiungono la necessità di impiegare una manodopera limitata, la riduzione dei rischi dovuti ad imprevisti di cantiere (tutto è già definito in fase di progettazione e produzione), quindi un maggiore confronto tra progetto e opera finita. Frame System e X-Lam sono estremamente versatili, adatti alla realizzazione di case prefabbricate, ampliamenti e prospetti, edifici multipiano, commerciali o industriali. Inoltre, sono ampiamente utilizzati nella bioedilizia.
Vediamo ora le caratteristiche tipiche di una tecnologia e dell'altra, che possono aiutare il cliente a scegliere in tutta tranquillità.
Il Sistema Frame è noto con il nome più comune di “Platform Frame”. La sua caratteristica più evidente è quella di avere la struttura portante costituita dal telaio (cioè l'insieme di travi e montanti), a sua volta rivestito da pannelli che hanno funzione di controventamento e consolidano così la struttura portante principale. Quest'ultima poi viene tamponata con tavole in diagonale o pannelli a base lignea. Il materiale isolante viene collocato internamente. Questo sistema è l'ideale per costruire case ed altri edifici prefabbricati multipiano in legno. È possibile prevedere un cappotto esterno per questa tecnologia, un vapore check o ulteriori supporti strutturali. I collegamenti tra telaio e rivestimento non vengono realizzati mediante giunti, ma mediante l'utilizzo di elementi di fissaggio metallici, quali viti, chiodi, bulloni e staffe. La tecnologia del telaio della piattaforma è caratterizzata dalla “leggerezza” e quindi le sollecitazioni indotte dall'azione sismica sono notevolmente inferiori. Una caratteristica che rende il Frame System una soluzione ideale per i prospetti ma anche per edifici multipiano a pochi piani.
Il sistema X-Lam, invece, sta per “legno lamellare a croce”. Fuori dai confini italiani è conosciuto con l'acronimo CLT, Cross Laminated Timber. La struttura portante in questo caso è rappresentata da un pannello pieno che va a creare pareti e pavimenti. Il pannello è composto da più strati incrociati di legno massello sovrapposti ed incollati tra loro, ad ogni strato la venatura ruota di 90° rispetto al precedente. Si ottiene così un elemento multistrato con portante in entrambe le direzioni del piano. Il numero di strati di legno è dispari e generalmente varia da un minimo di 3 a un massimo di 7. Come per il sistema a telaio, anche le pareti X-Lam possono essere dotati di sistema di isolamento termico esterno e controparete interna per il passaggio degli impianti. La tecnologia X-Lam è adatta per l'uso in aree soggette a terremoti. Inoltre, essendo costituito da pareti monolitiche, ha una flessibilità inferiore rispetto al sistema a telaio ma in compenso presenta una robustezza maggiore. Questa caratteristica rende la tecnologia X-Lam particolarmente adatta per la realizzazione di edifici multipiano di medie-grandi dimensioni.